giovedì 25 luglio 2013

La famiglia di Sissi, pt. 4: I nonni paterni di Sissi

Pio Augusto in Baviera

Pius von Wittelsbach Birkenfeld-Gelnhausen nacque a Landshut il 1 agosto 1786, e fu duca in Baviera poichè faceva parte di un ramo cadetto della famiglia Wittelsbach.Era il terzo dei figli del duca Guglielmo in Baviera e di sua moglie la contessa palatina Maria Anna di Zweibrücken-Birkenfeld. Sposò la principessa Amalia Luisa di Arenberg, figlia del Duca Louis Marie di Arenberg e di Marie Adélaïde Julie de Mailly, dame d'Ivry-sur-Seine, il 26 maggio 1807 a Bruxelles e dal quale ebbe un solo figlio... il nostro famoso duca Massimiliano Giuseppe in Baviera!Nel 1815 divenne membro onorario della Bayerische Akademie der Wissenschaften e visse gran parte della sua vita a Bayreuth dove morì il 3 agosto 1837 all'età di 51 anni, senza conoscere mai la sua quarta nipotina Sissi, che sarebbe nata solo a dicembre.


Del Duca Pio purtroppo non ci sono pervenute molte immagini. L'unica che sono riuscito a trovare lo raffigura su una tazzina di inizio Ottocento:





Amalia Luisa di Arenberg


Nacque come membro del Casato di Arenberg per nascita e, per matrimonio membro della linea del Palatinato-Birkenfeld-Gelnhausen della Casa di Wittelsbach grazie alla sua unione con il duca Pio Augusto in Baviera.


Nata a Bruxelles il 10 aprile 1789, negli allora Paesi Bassi austriaci, quale la figlia del duca Luigi Maria di Arenberg e della sua prima moglie, Marie Adélaïde Julie de Mailly, signora d'Ivry-sur-Seine.

Il 26 maggio 1807, a Bruxelles, Amalia Luisa sposò Pio Augusto, duca in Baviera, figlio del duca Guglielmo in Baviera e di sua moglie, Maria Anna, contessa palatina di Zweibrücken-Birkenfeld. Dopo il matrimonio la coppia si trasferì a Bamberga dove, un anno più tardi, venne alla luce il figlio Massimiliano. Il matrimonio di Amalia Luisa fu contraddistinto da numerosi conflitti con il marito, dal momento che Pio Augusto era un uomo collerico che provocava spesso delle violente liti. Per questa ragione, nel 1817, Amalia Luisa mandò il figlio a risiedere presso il prozio Massimiliano I Giuseppe di Baviera, iniziando così gli studi all'Istituto Reale d'Educazione. Da quel momento Amalia Luisa non vide più il figlio per circa tre anni, fino al 1820.

Poco dopo essere tornata dal suo secondo viaggio a Monaco, Amalia Luisa morì a Bamberga nel 1823, venendo sepolta nella cripta dell'abbazia di Tegernsee.

Anche di Amalia Luisa di Arenberg esistono pochissimi dipinti, e quelli che sono riuscito a reperire sono due. Nel primo non sia ha la certezza assoluta che sia lei:



ESISTE ANCHE UN LIBRO SUI DUCHI IN BAVIERA, CHE SI CHIAMA:

"Die Herzöge in Bayern. Von der Pfalz zum Tegernsee"
di Hermann von Witzleben & Ilka von Vignau



giovedì 18 luglio 2013

La famiglia di Sissi, pt. 3: I nonni materni di Sissi

I NONNI MATERNI - I GENITORI DELLA DUCHESSA LUDOVICA DI BAVIERA

pubblicato anche sul forum: http://sissiludwig.forumfree.it/?t=64994953


Ludovica di Baviera nacque dal matrimonio del re Massimiliano I di Baviera con la principessa Carolina di Baden.

- Massimiliano I, re di Baviera


Massimiliano Giuseppe era il figlio del conte palatino Federico Michele di Zweibrücken-Birkenfeld e della contessa palatina Maria Francesca di Sulzbach, e nacque a Schwetzingen, una cittadina della Germania.
Educato dallo zio, il duca Cristiano, intraprese la carriera militare prendendo servizio nel 1777 come colonnello nell'esercito francese, raggiungendo rapidamente il grado di generale maggiore. Dal 1782 al 1789 fu di servizio a Strasburgo, ma allo scoppio della rivoluzione francese passò al servizio dell'esercito austriaco, prendendo parte alle prime campagne anti-rivoluzionarie.
Il 1º aprile 1795 succedette al fratello, Carlo II, come duca del Palatinato Zweibrücken, ed il16 febbraio 1799 divenne principe elettore di Baviera e conte palatino del Reno, all'estinzione della casata dei Wittelsbach-Sulzbach con la morte dell'elettore Carlo Teodoro.
Le sue simpatie per gli ideali francesi dell'illuminismo furono però ben presto note a tutti. Nella riorganizzazione dei ministeri, il conte Massimiliano Giuseppe di Montgelas, che in precedenza era caduto in disgrazia presso Carlo Teodoro, ebbe il ruolo di segretario personale di Massimiliano, divenendo personaggio molto influente soprattutto verso la Francia. L'agricoltura ed il commercio vennero incrementati, vennero inaugurate nuove leggi ed un codice penale innovativo, le tasse e le imposte vennero ripartite senza considerare le tradizionali differenze sociali, mentre una serie di centri religiosi vennero soppressi ed i beni in loro possesso vennero utilizzati per incrementare l'educazione e per progetti di pubblica utilità. Massimiliano chiuse l'università di Ingolstadt nel maggio del 1800 e ne spostò la sede a Landshut.
In politica estera Massimiliano fu invece meno capace. Sebbene in Germania si manifestassero sempre più sentimenti di indipendenza e di nazionalismo dall'assoggettamento austriaco del Sacro Romano Impero, egli non manifestò simpatia per questi movimenti. Sin dal 1803 divenne uno dei più importanti alleati tedeschi diNapoleone; la relazione venne definitivamente suggellata grazie al matrimonio della figlia maggiore di Massimiliano con Eugenio di Beauharnais.
Ottenne la propria ricompensa con il trattato di Presburgo (26 dicembre1805), con il quale ottenne il titolo regale per la Baviera ed alcuni territori come Svevia e Franconia attorno al proprio regno. Assunse definitivamente il regno il 1 gennaio 1806.





König Max I. Joseph im Krönungsornat, di Moritz Kellerhoven


Il nuovo re di Baviera era una delle personalità più influenti degli stati facenti parte della Confederazione del Reno, e rimase alleato di Napoleone sino alla battaglia di Lipsia dove, grazie al trattato di Ried (8 ottobre, 1813), mantenne l'integrità dei propri domini. Per prima cosa, con il trattato di Parigi (3 giugno 1814), comunque, cedette il Tirolo all'Austria in cambio del formale ducato diWürzburg. Al Congresso di Vienna, a cui partecipò personalmente, inoltre, Massimiliano dovette fare numerose concessioni all'Austria, cedendo Salisburgo e la zona del fiume Inn con Hausruck in cambio del vecchio Palatinato. Il re si batté in modo arduo per mantenere l'integrità dei domini bavaresi, ma fu costretto a rinunciare ad una possibile successione al granducato di Baden per ordine di Metternich.
Cedendo alle prescrizioni del Congresso di Vienna, Massimiliano concesse una costituzione liberale al proprio popolo il 26 maggio1818. Montgelas, che aveva manifestato una strenua opposizione a questa concessione, venne destituito e Massimiliano stesso siglò un trattato con lo Stato della Chiesa.

Massimiliano Giuseppe sposò il 30 settembre 1785, a Darmstadt, la principessa Augusta Guglielmina Maria d'Assia-Darmstadt (1765 -1796), figlia del langravio Giorgio Guglielmo d'Assia-Darmstadt e della di lui moglie Maria Luisa Albertina di Leiningen-Dagsburg-Falkenburg.


Dal matrimonio nacquero:

• Ludovico (1786 - 1868), succeduto al padre come re di Baviera con il nome di Ludovico I, sposò la principessa Teresa di Sassonia-Hildburghausen (1792-1854);



• Augusta Amalia Ludovica Giorgia (1788 - 1851), andata sposa nel 1806 ad Eugenio di Beauharnais, viceré d’Italia, duca di Leuchtenberg e principe di Eichstätt;



• Amalia Maria Augusta (1790 - 1794);

• Carolina Augusta (1792 - 1873), che sposò Guglielmo I di Württemberg e poi Francesco I d’Austria divenendo così imperatrice d'Austria per un breve periodo. Visse fino alla veneranda età (per l'epoca) di 81 anni, benvoluta da tutta la corte di Vienna, compresa la nostra Sissi con la quale strinse un rapporto molto amichevole:



• Carlo Teodoro Massimiliano Augusto (1795 - 1875).


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Augusta morì nel 1796, non avendo la possibilità di vedere il marito salire sul trono della Baviera. Alla sua morte il Re Massimiliano sposò Carolina di Baden:


Carolina di Baden, nacque principessa di Baden a Karlsruhe il 13 luglio 1776, e fu dunque la seconda consorte del re Massimiliano I di Baviera.
Caroline era stata considerata come una sposa per Antoine Louis Henri di Borbone, duca di Enghien, ma la paura di attirare l'opposizione della Francia ha fatto esitare la sua famiglia.
Il 30 marzo del 1797[1] a Karlsruhe, Carolina diventò la seconda moglie di Massimiliano, duca palatino che, due anni dopo, diventòPrincipe Elettore di Baviera.
Nel contratto di matrimonio era stato stabilito che Carolina non dovesse abiurare alprotestantesimo. Carolina poté così avere al suo servizio un consigliere spirituale protestante, Ludwig Friedrich Schmidt, installato in un oratorio di preghiera evangelico. Costui fu il primo pastore protestante di Monaco, e di conseguenza la comunità protestante iniziò a ruotare intorno alla regina.

Massimiliano morì al Castello di Nymphenburg, presso Monaco, il 13 ottobre 1825, succeduto poi dal figlio Luigi I. Massimiliano è sepolto nella Chiesa dei Teatini a Monaco.

Carolina morì il 13 novembre 1841 a Monaco e fu sepolta a fianco del marito nella Chiesa di San Gaetano.
Il suo funerale, tuttavia fu considerato così indecoroso da suscitare, all'epoca, numerose proteste. Per ordine dell'arcivescovo di Monaco Lothar Anselm von Gebsattel, tutto il clerocattolico partecipante alla cerimonia si presentò senza paramenti sacerdotali. Ai pastori protestanti fu permesso di accompagnare la bara solo fino alla porta della chiesa, dove Ludwig Friedrich Schmidt celebrò le esequie funebri. Dopo di che il corteo funebre si sciolse e la bara fu portata nel sepolcro in completo silenzio.
Anche il figliastro di Carolina Ludovico I, che era originariamente avverso al protestantesimo, nonostante avesse sposato la protestante Teresa di Sassonia-Hildburghausen, prese le distanze da questa forma di sepoltura, volta ad ingiuriare la sua amata madrigna. Anzi, proprio questa vicenda contribuì in seguito ad ammorbidire le sue posizioni nei confronti della chiesa protestante bavarese.

Dal loro matrimonio nacquero ben otto figli:

• un figlio nato morto nel 1799;

• Massimiliano, nato nel 1800 e morto nel 1803;

• le gemelle:
Elisabetta Ludovica, nata nel 1801 e morta nel 1873, sposò nel 1823 Federico Guglielmo IV di Prussia (1795-1861);



Amalia Augusta, nata nel 1801 e morta nel 1877, sposò nel 1822 Giovanni di Sassonia(1801-1873);



• le gemelle:
Maria Anna (a sinistra), nata nel 1805 e morta nel 1877, sposò nel 1833 Federico Augusto II di Sassonia (1797-1854);
Sofia Federica Dorotea Guglielmina (a destra), nata nel 1805 e morta nel 1872, sposò nel 1824 l'arciduca Francesco Carlo d'Asburgo-Lorena(1802-1878)... la famosa arciduchessa Sofia, zia di Sissi noncè madre dell'imperatore Francesco Giuseppe!



Due dipinti d'insieme in stile neoclassico del pittore Stieler, raffiguranti le 3 figlie del re Massimiliano di Baviera: Maria Anna e Sofia Federica insieme alla piccola Ludovica Guglielmina (madre di Sissi):



Ludovica Guglielmina, nata nel 1808 e morta nel 1892, sposò nel 1828 il duca Massimiliano in Baviera (1808-1888)... sarà la madre dell'imperatrice d'Austria, Sissi!! 



 Massimiliana Giuseppina Carolina, nata nel 1810 e morta nel 1821.

La famiglia di Sissi, pt. 2: Massimiliano in Baviera, suo padre

Del padre di Elisabetta si dovrebbero scrivere tomi interi!! Va innanzitutto precisato che il rapporto tra Sissi ed il famossissimo duca Max, non fu poi così idilliaco come ci fa vedere il film! E' indubbio comunque che avessero caratteri simili e che le stesse passioni che aveva il padre furono trasmesse alla figlia durante l'infanzia e l'adolescenza a Possenhofen e a Monaco di Baviera. Dopo il suo matrimonio (di Sissi intendo!) lei iniziò a vederlo meno poichè Max preferiva la sua vita ritirata e lontana dalla corte nel castelletto di Unterwittelsbach.

Nacque a Bamberga il 4 dicembre 1808 come figlio unico del duca Pio Augusto in Baviera e di sua moglie la principessa Amalia Luisa di Arenberg. Era Duca in Baviera e non di perchè discendeva da un ramo cadetto della famiglia reale e quell'in Baviera stava ad indicare che non era il Sovrano di Baviera; se si fosse intitolato Duca DI Baviera, avrebbe significato che la Baviera era un Ducato e non un Regno, e che lui era il suo Sovrano!



Una tazzina venduta all'asta qualche tempo fa, raffigurante il duca Pio Augusto in Baviera, nonno di Sissi.
Sotto una miniatura raffigurante la principessa Amalia Luisa di Arenberg, nonna di Sissi.


Il 9 settembre 1828 Massimiliano Giuseppe sposò a Tegernsee la principessa Ludovica di Baviera, figlia del re Massimiliano I di Baviera, dalla quale ebbe 10 figli. Nel 1834 acquistò il Castello di Possenhofen sul lago di Starnberg, che fu la sua principale residenza per il resto della sua vita.
Curioso il Duca Max... un tipo stravagante ed eccentrico!  Appassionato della musica popolare bavarese. Era un valido suonatore e compositore di cetra, strumento fino a quel momento considerato plebeo e di cui favorì l'introduzione a corte. Ciò gli valse il soprannome di Zither-Maxl (Max della cetra)! Il virtuoso dello strumento Johann Petzmayer fu suo insegnante e protetto. In seguito al loro operato la cetra divenne praticamente strumento nazionale bavarese.




Alcune immagini del Duca Max. Nell'ultima lo si può vedere con i suoi amati cani, la cetra e sullo sfondo il presunto Wasserschloss di Unterwittelsbach.

Amava viaggiare, ma soprattutto lo stare lontano dagli obblighi di corte. Quando tutte le sue figlie contrassero più o meno matrimoni di alto lignaggio, preferì sempre allontanarsi dal trambusto che trovava a Possenhofen ogni qual volta la sua prole arrivava in visita.Non fu nemmeno un uomo fedele e tradì spesso la moglie che invece rimaneva in casa a lagnarsi. Dirà in seguito alle figlie che i suoi primi anni di matrimonio con Max furono molto tristi e li passo spesso da sola in casa a piangere, poiché essendo diventata duchessa in Baviera non aveva più nemmeno l'obbligo di rappresentanza a corte. Max non nascondeva alla moglie le sue scappatelle anzi, nella sua residenza di Monaco di Baviera ad esempio i figli legittimi non potevano partecipare ai pranzi col padre, mentre erano ammessi (anche senza una formale richiesta) i figli illegittimi. Certamente incontrava la sua prole "non naturale" nel castelletto di Aichach.  
Nel 1838 Massimiliano Giuseppe viaggiò tra l'Egitto e la Palestina. Ha pubblicato un resoconto di questo viaggio: Wanderung nach dem Orient im Jahre 1838. Mentre scalava la Grande Piramide compose uno jodel per i suoi domestici come se stesse scalando le Alpi. Raccolse un certo numero di antichità che portò in Baviera ed esposte nella casa di suo padre a Kloster Banz (Abbazia di Banz, nei pressi di Bamberga) ; queste antichità possono essere visitate ancora oggi. Tra gli elementi ci sono la mummia di una giovane donna, tre teste di mummie, mummie di alcuni animali, sarcofaghi e diverse pietre provenienti da tombe e templi di cui uno dal Tempio di Dendur
Comprò alcuni bambini al mercato degli schiavi del Il Cairo per liberarli. Quando Massimiliano Giuseppe andò a Gerusalemme, pagò affinché venisse restaurata la Cappella della Flagellazione sulla Via Dolorosa.
A Monaco di Baviera nel suo palazzo sulla Ludwigstrasse realizzò uno dei primi circhi equestri nel quale lui stesso si esibiva con rocambolesche acrobazie che sdegnavano non poco l'aristocrazia dell'epoca.
Scriveva anche degli articoli politici e satirici e li pubblicava sui giornali dell'epoca con sotto lo pseudonimo di Phantasus. Amava circondarsi di gente semplice, schietta e del popolo. Amava i cavalli più di ogni altra cosa ed aveva numerosi cani che utilizzava sopratutto per le cacce. 
Con i figli ebbe un buon rapporto... Solo quando ritornava a Possenhofen dalle sue avventure per il mondo! Era un padre simpatico e divertente e amava portare i figli nel suo circo di Monaco per insegnargli a cavalcare, a fare acrobazie come faceva egli stesso, li portava a caccia nei boschi e a fare escursioni sulle montagne bavaresi. Poi spariva per mesi, anni interi, e ritornava solamente per un mero obbligo... Il tempo di rimettere incinta la moglie ed andarsene! Per il resto si disinteressò quasi totalmente della loro educazione che era invece affidata alla duchessa Ludovica.



Una fotografia scoperta recentemente raffigurante il Duca Max con una dama sconosciuta...
probabilmente una delle figlie illegittime poiché non somigliante a nessuna delle sorelle Wittelsbach.

Non  fu quindi quello che definiremmo un padre modello, e certamente questo modo di fare di Max condizionò non troppo favorevolmente la concezione che Sissi ebbe poi sul matrimonio. Certo è che l'uomo che vediamo sulla trilogia di Marischka è in parte l'uomo che fu realmente: bonario, amante della divertimento e non della corte... Ma si può supporre che con Sissi non ebbe quel rapporto di profondo amore che ci viene mostrato.

Massimiliano Giuseppe morì a Monaco di Baviera. Lui e sua moglie sono sepolti nella cripta di famiglia nel Castello di Tegernsee.

Alcune fotografie del Duca Max:










Una litografia di Massimiliano e sua moglie Ludovica e, sotto, Massimiliano da anziano.



martedì 16 luglio 2013

La famiglia di Sissi, pt. 1: Ludovica di Baviera, sua madre

La principessa Ludovica di Baviera (nome completo in tedescoMarie Ludovika Wilhelmine) nacque a Monaco di Baviera il 30 agosto 1808 come principessa di Baviera giacché quinta figlia del re Massimiliano I di Baviera e della seconda moglie, la principessa Carolina di Baden.


Due busti conservati al Nationalmuseum di Monaco di Baviera, raffiguranti le figlie del re di Baviera: Ludovica e Maria.


Le sorelline reali: Louise (da sinistra, con il tamburello in mano), Maria e Sofia.


Ludovica si innamorò di Don Miguel (1802-1866), un principe portoghese della casa Braganza, ma non era visto di buon occhio dai genitori in quanto credevano che non sarebbe mai diventato re di Spagna (cosa che invece avvenne qualche anno più tardi).
Fu quindi data in sposa al cugino Massimiliano, duca in Baviera appartenente ad un ramo cadetto, e divenne duchessa in Baviera per matrimonio. Fra tutte le figlie del re Massimiliano di Baviera fu l'unica a contrarre un'unione non molto vantaggiosa! Le altre sorelle di Ludovica divennero tutte regine di un regno europeo: Elisabetta divenne regina di Prussia, Amalia e Maria regine di Sassonia mentre Sofia divenne arciduchessa d'Austria (la famosa arciduchessa cattiva dei film!), madre del futuro imperatore Francesco Giuseppe. Si trovò dunque ad affrontare una nuova vita, lontana dalla corte e della vita felice nella reggia di Monaco. 


Ludovica di Baviera e Max in Baviera al tempo del loro fidanzamento
in un dipinto di Heinrich von Mayr - 1833


Il Duca Max e la Duchessa Ludovica all'epoca del fidanzamento, in un dipinto Stieler del 1828.


Un'immagine raffigurante il loro matrimonio nella chiesa di Tegernsee.

Il matrimonio avvenne il 9 settembre 1828 presso la chiesa del castello di Kreuth, presso Tegernsee, e non fu così idilliaco come appare nel film. Lo stesso giorno della funzione pare che fosse così arrabbiata che maledisse l'unione e tutto quello che ne sarebbe venuto fuori!  Nei primi anni di matrimonio, la coppia viaggiò in Svizzera e in Italia finché nel 1834 il marito acquistò come residenza estiva per la sua famiglia in crescita Possenhofen sul ​​lago di Starnberg. A Monaco, la famiglia viveva nella Herzog-Max Palais, costruito dal 1828 al 1830.
Essendo il marito sempre in giro per il mondo, la povera duchessa Ludovica si dedicava completamente alla direzione della casa, alle cure dei figli e, cosa assai eccezionale per l'epoca, si dedicava anche alla loro educazione. Tutti i figli furono sempre legati alle madre, affettuosamente chiamata “Louise” da tutta la famiglia e "Mimi" da Elisabetta, e ritornarono spesso a Possenhofen anche in età adulta, quando i problemi erano tanti e c'era il bisogno del consiglio materno. Ludovica fu una donna saggia e caparbia, dovette affrontare una vita travagliata, sopportare le scappatelle del marito ed i suoi numerosi figli illegittimi. Cercò quanto meglio potesse di dare una degna sistemazione a tutta la sua prole e fu sempre ricambiata con affetto e amore. 
Ludovica dovette inoltre affrontare la decisione del figlio Luigi di sposare Henriette Mendel, un'attrice di teatro di umili origini. Per poterla sposare, Luigi dovette rinunciare al diritto di primogenitura ed Henriette divenne baronessa di Wallersee.




La duchessa Ludovica morì a Monaco di Baviera il 25 gennaio 1892 all'età di 83 anni dagli effetti di bronchite. 
I suoi resti sono conservati nella tomba di famiglia nel castello di Tegernsee a Tegernsee, è sepolta accanto al marito.


A sinistra una fotografia di Ludovica sul letto di morte, 
mentre a destra un'immagine del monumento funebre a lei dedicato a Tegernsee. 


Altre fotografie di Ludovica, madre di Sissi:




(a sinistra) Ludovica con la sua nipote preferita, Amalia in Baviera,
unica figlia che il Duca Carlo Teodoro in Baviera ebbe dalla sua prima moglie, la Principessa Sofia di Sassonia.