Da Silandro, attraverso la località di Morter, il Baedeker conduce nella pittoresca Val Martello, una vallata incontaminata che s'innesta nel Parco Naturale dello Stelvio.
Attraverso una delle valli laterali più originali e incontaminate della Venosta, la guida ci conduce dapprima agli antichi stabilimenti termali di Bad Salt (Bagni di Salto), rimasti pressoché inalterati. Fino alla prima metà del Novecento, questa struttura era nota per le sue acque ferruginose impiegate per le cure balneoterapiche. A causa di una frana, la sorgente sparì.
Il Baedeker ci suggerisce anche un altro alloggio nella cosiddetta Martelltal: una locanda nello "sparpagliato" paese di Martello, vicino alla chiesa, che come dice la guida è "rustica". Ora, poiché non se ne conosce il nome e poiché l'unica struttura ricettiva vicino alla chiesa è l'odierna Gasthof Edelweiss (www.gasthof-edelweiss.net), si può ben credere che la locanda citata sia la stessa sopratutto se si osservano le cartoline della prima metà del Novecento. Altrimenti, forse v'era una locanda al posto dell'attuale Municipio di Martello?
La guida conduce nella vicina località di Ganda - Gand ov'è citata una struttura chiamata Eberhöfer, probabilmente dal nome dei proprietari, "buona e senza pretese". Forse l'antico Martellerhof, che in una guida del 1913 era appunto di proprietà di Joseph Eberhöfer. Ancora oggi esistente (www.martellerhof.com), purtroppo ha ceduto il passo alla modernità e non si presenta più nella sua veste originaria.
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