giovedì 24 aprile 2014

L'educazione di una futura imperatrice



Subito dopo aver ufficializzato il fidanzamento, Sissi tornò nella sua amata Baviera in preda a grandi emozioni e grandi turbamenti. La data del matrimonio venne fissata per il 24 aprile del 1854, meno di un anno dall'incontro a Bad Ischl!
Certamente l'amore per Franz era vero e grande, ma divenire il punto focale dell'attenzione di tutta la parentela iniziò a pesare molto alla futura imperatrice. Sissi che amava tanto la libertà si ritrovo costretta in un meccanismo che aveva appena avuto inizio e che per lei sarebbe diventato fonte di gran sofferenza. Fu subito costretta ad iniziare un programma di studi davvero intensivo e tutti gli aspetti che fino ad allora erano stati trascurati nell'educazione di Elisabetta, divennero ben presto le principali materie di studio. Dovette imparare a danzare, giacchè non era un'eccelsa ballerina, ma specialmente dovette imparare le buone maniere a tavola, come si comporta un'imperatrice, le lingue e soprattutto dovette imparare la storia dell'Austria perchè una sovrana deve conoscer a menadito la storia del suo Paese. Spesso le lezioni di storia si protraevano per tutto il giorno ed Elisabetta era spesso assai annoiata da queste lunghe e noiose giornate. Guardava fuori dalla finestra sperando di poter presto uscire a cavallo! Da un lato era sì felice di esser considerata con tanta attenzione, ma dall'altro lato si sentiva già infelice... Di nascosto componeva versi carichi di tristezza, ricordando l'adorata libertà di Possenhofen, guardando con sgomento all'incerto futuro. Sentiva crescere dentro di se l'angoscia per la nuova vita, per la rigida corte viennese e per l'altera arciduchessa Sofia che però, a differenza di quel che si crede, non fu subito pronta a criticarla... Anzi, si preoccupava di inviarle gioielli, di mandarle mazzi di rose bellissimi e si preoccupò principalmente di far arredare i futuri appartamenti di Elisabetta presso il palazzo imperiale...

Dall'altro lato, la duchessa Ludovica madre di Elisabetta, era consapevole della sensibilità della figlia e aveva ben compreso il suo stato d'animo, tant'è che scrisse più volte a Vienna cercando di convincere l'imperatore a spostare il giorno del matrimonio in giugno/luglio, quando Vienna sarebbe stata più vuota per via della bella stagione. Ma questa cosa era inammissibile: un'imperatrice non poteva sposarsi alla chetichella! La data per tanto non fu cambiata e la giovane principessina dovette sobbarcarsi in breve tempo di numerosi doveri e di mille materie da studiare... perchè un'imperatrice doveva esser colta e ben istruita!

L'equitazione era la sua più grande passione ed era anche uno degli sport in voga per le donne più abbienti. La stessa arciduchessa Sofia era consapevole che un'imperatrice, abile nel cavalcare, era sempre un segno distintivo di classe ed eleganza e per questo motivo invitò addirittura FG a sincerarsene di persona.
Sempre su consiglio dell'arciduchessa Sofia, Elisabetta migliorò la propria dentatura e Franz scrisse chiaramente in una lettera alla madre che i "suoi denti sono diventati bianchissimi".
Durante i mesi che seguirono il fidanzamento, l'imperatore Francesco Giuseppe scrisse spesso alla sua futura sposa, le inviava numerosi regali e in diverse occasioni la andò a trovare a Monaco di Baviera dove si recarono a teatro e ad un ballo a corte, dove Sissi non si sentì mai a proprio agio...

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