domenica 29 settembre 2019

Anna di Prussia, amore giovanile di Franz

Un'altra ipotetica sposa per Francesco Giuseppe fu la principessa: Anna di Prussia, nipote del re di Prussia. 



Era la figlia più giovane del principe Carlo di Prussia, e di sua moglie, la principessa Maria di Sassonia-Weimar-Eisenach.
La sorella di Sofia, Elisabetta, era divenuta per matrimonio regina di Prussia e si pensava perciò che il matrimonio concordato non fosse altro che una questione di intese tra famiglie regnanti. 
Essendo una giovane e bella principessa, essa fu oggetto di molte attenzioni alla corte prussiana. Non si badò al fatto che la prescelta fosse già fidanzata con un principe tedesco e che ella non nutrisse alcun interesse nei confronti di Francesco Giuseppe. 

Nell'inverno del 1852, il giovane Franz la incontrò a Berlino e se ne innamorò. Egli desiderava dichiararle il suo amore e così la madre di lui, l'arciduchessa Sofia, scrisse alla regina Elisabetta di Prussia riferendogli della «gioia che si è mostrata a lui come un sogno fluttuante, facendo un'impressione sul suo cuore molto più forte e profonda di quanto avessi pensato inizialmente». 
In ogni caso, Anna era già fidanzata all'epoca e, in aggiunta a questo, vi era la complicazione della forte opposizione tra gli statisti prussiani contro un'alleanza con l'Austria. Se ci fossero state solo ragioni del cuore a impedire l'unione, probabilmente il matrimonio sarebbe stato celebrato comunque, ma vi si opposero motivi strettamente politici.
La madre di Francesco Giuseppe chiese: «c'è qualche speranza che questo triste matrimonio, che stanno imponendo all'affascinante Anna e che non le lascia alcuna prospettiva di felicità, possa venir impedito?», purtroppo i suoi sforzi non vennero coronati da successo.


Il 26 maggio 1853, Anna sposò il principe Federico Guglielmo d'Assia-Kassel nello Schloss Charlottenburg, a Berlino. Anna era la seconda moglie del suo nuovo marito, che nove anni prima aveva perso l'amata moglie Aleksandra Nikolaevna di Russia mentre dava alla luce un figlio. Federico Guglielmo non riuscì mai a superare la perdita, che avvenne appena un anno dopo il primo matrimonio, e si ritiene che fosse questa la ragione per cui la sua relazione con Anna di Prussia fu educata, ma emotivamente distaccata.

Anna, oltre ad essere bella, era anche una donna molto intelligente che presiedeva a salotti di corte dove si riunivano importanti artisti e musicisti. Lei stessa era una pianista di grande talento ed abilità, educata con metodo classico da Theodor Kullak. Fatto insolito per una langravina assiana, si convertì al cattolicesimo nel 1901, che portò a delle complicazioni a livello politico.Anna morì il 12 giugno 1918, a Francoforte, all'età di ottantadue anni; venne sepolta nella cattedrale di Fulda, davanti all'altare di Sant'Anna.





Elisabetta d'Austria, principessa d'Ungheria e Boemia - Un'altra sposa per Sua Maestà

Un'altra possibile sposa per l'imperatore fu l'arciduchessa Elisabetta d'Austria, principessa d'Ungheria e Boemia. 
Figlia del conte palatino Giuseppe d'Asburgo-Lorena e di Maria Dorotea di Württemberg. Era sorella maggiore della regina dei belgi Maria Enrichetta, andata in sposa al duca Leopoldo di Brabante nel 1853, madre dell’arciduchessa Stefania del Belgio nuora di Sissi.
Per i canoni estetici dell'epoca, la giovane era una ragazza molto bella. 

Il 4 ottobre 1847 sposò l'arciduca Ferdinando Carlo d'Asburgo-Este, figlio terzogenito del duca di Modena Francesco IV e della principessa Maria Beatrice di Savoia. La coppia ebbe una figlia, Maria Teresa (1849-1919) che in seguito sposerà il futuro re Ludovico III di Baviera.

Rimasta vedova del primo marito, morto in seguito ad una visita in un ospedale di Brno dove contrasse il tifo, Elisabetta venne presa in considerazione come possibile moglie per Francesco Giuseppe, ma l'arciduchessa Sofia si oppose fermamente ad un matrimonio con una vedova e, oltretutto, già madre. A questo s’aggiungeva il fatto che la donna fosse d’ascendenza ungherese e come sappiamo Sofia odiava tutto ciò che era ungherese. Sofia preferiva un matrimonio “tedesco” e non ne fece mai mistero; sarebbe stata addirittura disposta ad accettare una nuora protestante che comunque si sarebbe dovuta poi convertire al cattolicesimo prima delle nozze.

Elisabetta si sposerà in seguito con Carlo Ferdinando d’Asburgo-Teschen (nella foto qui sotto) dal quale avrà ben sei figli una delle quali fu Maria Cristina, in seguito regina consorte di Spagna dopo aver sposato Alfonso XIII.
Nel 1874 il suo secondo marito morì e lei gli sopravviverà 29 anni, morendo a Vienna il 14 febbraio 1903.


sabato 28 settembre 2019

Sidonia di Sassonia, una sposa per Franz

Prima del fidanzamento con Sissi furono fatti altri nomi come possibili mogli di Francesco Giuseppe. Una di queste era Sidonia di Sassonia (1834-1862), terza delle sei figlie del re Giovanni di Sassonia e Amalia Augusta di Baviera, sorella gemella dell’arciduchessa Sofia.
La principessa nacque il 16 agosto 1834 alle 6 del mattino nel castello di Pillnitz, a sud-est di Dresda, nel quale la famiglia visse fino all’ascesa al trono di Giovanni. 
Sidonia venne presa in considerazione dall’arciduchessa Sofia quale probabile sposa per il figlio che aveva visitato più volte la Sassonia con il suo amico e cugino Alberto.
Nella primavera del 1853, però, le trattative s’interruppero. Si dice che l’imperatore d’Austria non rimase molto colpito dalla giovane, ma sappiamo pure che il padre di Sidonia non approvò questa unione a causa delle differenti religione professate. 
Nella fattispecie, poiché per Giovanni non erano importanti matrimoni politici, non appoggiò neppure un possibile matrimonio col re vedovo Vittorio Emanuele II di Savoia. Molti altri candidati fallirono tanto che la povera Sidonia, non bella certamente, a ventisette anni non si era ancora sposata. 
Ormai zitella morì il 1 ° marzo 1862 alla sera alle sette e mezza, a Dresda, duramente colpita dal tifo. Fu sepolta nella Cripta della cattedrale della Santissima Trinità.