lunedì 23 settembre 2024

Un ritratto giovanile della futura imperatrice d'Austria

Stamattina voglio sottoporvi un quesito del quale ho scritto anche nel mio ultimo saggio storico sui viaggi di Sisi a Trieste. Abbiamo una lettera dell'arciduchessa Sofia al figlio Ferdinando Massimiliano datata 1° novembre 1853 che riporta quanto segue:

"Da alcuni giorni [l'imperatore] è in possesso di un delizioso dipinto a olio di Sisi molto somigliante eseguito da Türk, nipote di Stieler, donato dal suocero a Monaco, che l'imperatore aveva già visto a Possenhofen durante la lavorazione."

Ad oggi non è chiaro a quale ritratto faccia riferimento. Se è vero che il dipinto venne eseguito da Türk, allora si tratterebbe di Elisa Türk ed il ritratto esiste ancora oggi, conservato al Castello di Miramar a Trieste. La cornice riporta proprio il nome dell'artista.


Tuttavia Elisa Türk non è nipote di Stieler, altro famoso pittore di Corte, come scrive l'arciduchessa. 

Lo era invece Friedrich Dürk il cui ritratto è a tutti gli effetti quasi identico a quello di Elisa Türk. Non sono riuscito a recuperarlo forse perché conservato in qualche collezione privata. Ne vennero comunque eseguite diverse copie in incisione distribuite in tutto l'impero che riportano il nome dell'artista, con la collocazione nel palazzo imperiale di Vienna poiché Francesco Giuseppe apprezzò molto il lavoro di questo artista e gli permise di scrivere la specifica.


Ma abbiamo un altro problema in questo caso poiché queste due esecuzioni sono pressoché identiche al ritratto attribuito al pittore di Corte Franz Schrotzberg. 

Elisabetta regalò questo quadro alla contessa Aglae Kinsky, nata principessa Auersperg, della quale era stata madrina e che fu molto amica dell'arciduchessa Maria Valeria, figlia dell'imperatrice, e questo dipinto rimase per anni in possesso della famiglia. 

Forse l'arciduchessa Sofia era convinta che Elisa Türk fosse nipote di Stieler? O forse aveva proprio sbagliato a scrivere il nome? Difficile stabilirlo.

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