venerdì 2 dicembre 2016

Silent Night - I film di Natale del cinema muto



Se c'è qualcosa che mi affascina tremendamente, questo è il cinema muto. Da bravo nerd che si rispetti, per quanto ad alcuni potranno sembrare noiosi, questi primordiali film muti della cosiddetta Silent Era non solo mi incantano, ma mi appassionano per lo stile della recitazione, la ricostruzione di scenografie e la realizzazione di costumi, che rimandano più che mai alla messa in scena teatrale  del XIX secolo che all'odierna immagine che abbiamo del cinema.
Detto questo, visto che è molto tempo che non aggiorno questo blog e considerando che questa mattina mi sono imbattuto in un film muto a tematica natalizia; ho pensato di scrivere un nuovo post riguardante i film a tematica natalizia di prima dell'avvento del sonoro.
La filmografia riguardante il Natale di prima del sonoro, è certamente molto limitata ed è difficile stilare una lista completa e sufficientemente esaustiva, corredata per di più dei filmati stessi, perché molti di questi sono andati perduti mentre molti altri sono noti ma non mi è stato possibile reperire il film online da potervi mostrare. Ulteriormente poi, bisogna pure precisare che non tutti i film sono a tematica natalizia vera e propria - sulla scia di "Miracolo sulla 34a strada" e simili - ma sono più o meno ambientati durante le festività, hanno alcune scene che riguardano la festa e spesso sono più depressivi che edificanti. Altri invece riguardano principalmente la figura di Babbo Natale, ispirati o tratti da racconti di quell'epoca, con lieto fine, scene e ambientazioni più calorose e familiari.

Cominciamo dunque dal più antico che è giunto ai giorni nostri. "Santa Claus" risale addirittura al 1898 ed è forse il primo film natalizio dedicato alla figura di Babbo Natale. Diretto da Georg Albert Smith, ci troviamo di fronte a dei rudimentali effetti speciali, sullo stile del suo contemporaneo francese George Méliès. 



E' di fatti di poco dopo, del 1900 / 1901, il film del pioniere del cinema Georges Méliès, "The Christmas Dream" nel quale il regista mostra il sogno di due bambini che attendono la venuta di Babbo Natale e l'apertura dei regali l'indomani: compaiono così il portatore dei regali, campane, feste e banchetti, in un mondo fiabesco tipico dei film di Méliès che richiama in maniera evidente (compreso di balletto) "Lo Schiaccianoci" di Petipa andato in scena al teatro Mariinsky di San Pietroburgo solo qualche anno prima.



Segue il film "Scrooge - or Marley's Ghost" del 1901 che è probabilmente il primo adattamento cinematografico del noto "Canto di Natale" di Charles Dickens. 



E' del 1901 il film "A Holiday Pageant at home", un semplicissimo e breve clip di una famiglia con cinque figli, che hanno messo su uno show per il pubblico, composto da quattro scene, ognuna delle quali si svolge nella stessa identica sezione del salotto di una casa confortevole della classe media.



Ritroviamo nel 1902 un altro film di Méliès, nuovamente con ambientazione natalizia, che in questo cortometraggio traspone sulla pellicola la storia de "La piccola fiammiferaia" di Hans Christian Andersen che tutti voi conoscerete sicuramente. 




E' del 1904 un altro film di Méliès "L'Ange de Noël" (o "The Christmas Angel" / L'angelo del Natale), uno dei primissimi film seri del regista francese. A differenza di tutti gli altri film di Méliès, questo suona grave, come un melodramma: una famiglia povera in una casa fatiscente, dove la neve cade attraverso il tetto rotto, non c'è il carbone per riscaldare la piccola stufa, la madre è malata, e il padre manda la figlia un po' di soldi in quella serata gelida e nevosa, come fosse ispirato alla piccola fiammiferaia. Rifiutata da altri mendicanti, la ragazza crolla due volte in mezzo alla neve rischiando di morire... ma alla fine c'è il famoso happy ending! Una storia semplice che scalda il cuore.



Segue dunque, nel 1905, l'adattamento della novella "The night before Christmas" di Clement Moore della quale scrissi lo scorso anno. Trovate l'articolo dedicato al racconto a questo link: A Visit from St. Nicholas
Questo semplice film di Clement S. Porter, con scene di esterni e ricostruzioni nei teatri di posa, si presenta come una fedele narrazione della storia.



"A winter Straw ride" del 1906, nuovamente di Porter, dedicato ad una giornata di sole durante le festività natalizie, focalizzandosi sulle attività all'aperto come giri in carrozza e slitta; con bellissime e avveniristiche (per l'epoca!) scene in esterno con neve. Da notare gli abiti borghesi del tempo. 



A Little Girl Who Did Not Believe in Santa Claus è un delizioso film del 1907 diretto da J. Searle Dawley e nuovamente da Edwin S. Porter. Alla vigilia di Natale, un bambino di una famiglia benestante esce di casa per andare a giocare con la sua slitta. Incontra una bambina povera, tutta infreddolita perché non ha nemmeno un cappotto. Lui la copre con il suo e la porta a casa per giocare con lei. La ragazza gli racconta che lei non crede a Babbo Natale perché non è mai venuto a casa sua. Quella notte, il bambino, mentre si trova a letto, giunge alla conclusione che Babbo Natale deve andare a visitare la casa della bambina povera per portarle i suoi regali.



E' invece del 1909 il cortometraggio "A Trap for Santa Claus" del famoso regista americano David W. Griffith, che racconta come alcuni bambini, per vedere Babbo Natale, gli piazzano una trappola alla finestra, visto che la casa non è fornita di camino. Nella trappola cadrà il loro padre, che ha abbandonato la famiglia ma che ora torna, dopo aver saputo che la moglie è l'erede di un ricco patrimonio. Commedia, ma allo stesso tempo una storia realista sullo stile proprio di Griffith.



Nel 1910 invece, compare un nuovo adattamento de "Il Canto di Natale" di Dickens, ma questa volta in una versione molto più dettagliata e fedele al romanzo, nonché moderna e con effetti speciali e scenografie molto più rifiniti, poiché il cinema dell'epoca si stava via via modernizzando.



Sempre del 1910 abbiamo una mera documentazione sul processo di fabbricazione dei cosiddetti "Christmas Crackers", noto gioco tradizionale americano e britannico. Trovate le tradizioni del Natale vittoriano in questo mio vecchio post: Il Natale Vittoriano - tra usi, costumi e tradizioni
Solo nell'ultimo minuto, si ritrova una deliziosa scena con una famiglia attorno all'albero di Natale, un gigantesco Crackers e Babbo Natale:



Anche il cinema muto italiano ebbe i suoi anni di gloria. Fra i tanti film che si ricordano, c'è la serie di Cretinetti, un uomo un poco sciocco che ne combinava di tutti i colori! Di essa fa parte anche questo episodio del 1910, diretto ed interpretato da André Deed, ambientato la viglia e il giorno di Natale:



Nel 1912 viene realizzato il film "A Christmas Accident" per la regia di Harold M. Shaw.
Il signor e la signora Gilton, una famiglia benestante, ha come vicini la famiglia dei Bilton che, di buon cuore, invece sbarcano il lunario con estrema difficoltà. I poveri Bilton irritano spesso con i loro comportamenti il signor Gilton e le cose si aggravano durante le feste natalizie. La ricca signora Gilton vuole aiutarli, ma incontra l'opposizione del marito.Tuttavia, durante la magia della festività, ritrovano tutti qualcosa che non si aspettavano: l'amore 



Un altro film, curioso ed anche un poco inquietante, proviene dalla Russia con furore ed è del 1913. Si intitola "The night before Christmas" (Notsh pered Rozhsdestvom o Noch' Pered Rozhdestvom / in russo Ночь пе́ред Рождество́м) ed è una trasposizione del racconto di Nikolaj Gogol, del regista russo Władysław Starewicz.
N.B.: la musica ovviamente non è quella originale, ed è davvero brutta!



Sempre del regista Starewicz, dal 1913 proviene il cortometraggio realizzato in stop-motion "The insects' Christmas", un delizioso - quanto inquietante film - che racconta di un addobbo dell'albero di Natale con le fattezze di Babbo Natale che scende dall'albero decorato, e va nella foresta. Qui crea e decora un albero di per le creature della foresta invitando poi tutti gli insetti, insieme ad una simpatica rana, a godere dei doni che gli ha preparato e per festeggiare il Natale.



"The Adventure of the wrong Santa Claus" è un film del 1914 diretto da Charles M. Seay che racconta della famiglia Randall che, per fare una sorpresa ai loro figli, invitano il signor Octavius (che nome!), di mestiere investigatore dilettante, chiedendogli di impersonare Santa Klaus.
Octavius porta con sé il proprio costume, benché la signora Randall si sia premurata di fornirgliene uno. Un ladro, che si introduce nella residenza dei Randall, si traveste con questo secondo costume, mette al tappeto Octavius e facendo man bassa in casa, rubando pure i regali di Natale. Ripresosi, Octavius va all'inseguimento del ladro.



Nel 1915 compare un altro film che ha come protagonista Santa Klaus, "Santa Claus vs. Cupid" di Alan Crosland, che racconta di come un uomo disperato e due rivali in amore si incontrano a una festa natalizia.





"The Right to Be Happy" del 1916 è stato un altro adattamento di A Christmas Carol, questa volta diretto e interpretato da Kiwi Rupert Julian come Scrooge. Di questo film però non è stato possibile trovare neppure un frame. Nel 1917 "Bab's Diary" è un altro film a carattere natalizio, diretto da James Searle Dawle, ma anche in questo caso non ho trovato un video da mostrarvi.



Dopo alcuni anni senza film natalizi, nel 1923 ritroviamo un altro adattamento del Christmas Carol di Charles Dickens originariamente intitolato "Scrooge". Trovate questo film su Vimeo a questo link:




Continuando questa curiosa carrellata di film muti, ve ne suggerisco altri due:
- "The Goose Hangs High" del 1925, diretto da James Cruze, che ha qualcosa a che fare con il socialismo, il Natale e una nonna snob. Anche di questo non vi è traccia nel web.
- "Santa Claus", sempre del 1925, girato nella regione artica dell'Alaska e che riguarda quello che succede nella Terra dell'inverno gli altri 364 giorni dell'anno. Fortunatamente è stato caricato su YouTube diviso in due parti:




Da qui i film del cinema muto divengono sempre più rari, soppiantati dall'avvento del sonoro nel 1926 del quale il primo film fu "Don Giovanni e Lucrezia Borgia" di Alan Crosland.
Nonostante questo, molti altri film muti continuarono ad esser prodotti fino agli anni '30 del Novecento ed altri titoli ambientati durante le festività natalizie si ritrovano in questo periodo di tempo. Tra di essi spicca il lungometraggio "The Bells" del 1926 di James Young, con Lyonel Barrymore e Boris Karloff. La storia, dalle tinte assai cupe, si svolge in un piccolo paesino austriaco nel periodo di Natale dove Mathias, un oste che cerca di diventare borgomastro, uccide un ebreo polacco divenendo ricco. Tuttavia, egli è ossessionato dal suono delle campane (da qui il titolo del film) e le allucinazioni di un uomo che ha ucciso e...




Se vi ho incuriosito e se volete vedere questi film ad alta risoluzione - per quanto sia possibile - vi suggerisco il dvd "A Christmas Past (1901-1925)" che raccoglie alcuni di questi film muti dedicati al Natale e che potete trovare qui su Amazon:

https://www.amazon.com/exec/obidos/ASIN/B00005RDS3/ref=nosim/silenerafilmsond



Spero che questo curioso post vi sia piaciuto e se siete amanti del cinema muto come me, se conoscete altri film del genere riguardanti il Natale, non esitate a scrivermi.


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